giovedì 20 luglio 2017

Le 3 lezioni. Anzi 4.

Cari Xander e Kiki il mio ruolo è insegnarvi a saltare, correre, tuffarvi. Vi devo insegnare a toccare il fuoco. Non devo insegnarvi a non cadere, a non sbuciarvi le ginocchia, a galleggiare. A non scottarvi. Quello che vi devo insegnare è superare le paure con il coraggio di provarci e per far questo devo essere io il primo a dover superare la paura di vedervi soffrire, piangere, scottarvi. Di vedervi tristi perché non ci siete riusciti la prima volta. Vi devo insegnare il coraggio di superare le paure per diventare liberi di provare a realizzare i vostri sogni.

Cari Xander e Kiki, alzatevi, partite, cercate attivamente il vostro talento. Siate affamati di vita, di fare, di obiettivi e di sogni da realizzare. Non aspettate, non accontentatevi. Siate ambiziosi, siate sempre in movimento con il corpo e con la mente. Cercate cose nuove, sperimentale cose nuove, fate cose nuove. Leggete libri, ascoltate e parlate con le persone, respirate la natura. Cercate un posto dove nessun altro uomo è mai stato. Esplorate il mondo fuori e dentro di voi e fatelo con persone speciali. Siate fermi solo per riposare e per riflettere su cosa avete fatto e per decidere cosa farete. Date valore alla vostra vita con il fare!

Cari Xander e Kiki, vivete di emozioni. Vivete con passione, lasciando che sia il cuore a usare la ragione. Contate i sorrisi, le risate, gli abbracci e i baci della vostra vita. Contate gli sguardi profondi e sinceri, le notti d'amore. Contate gli orizzonti, le albe e i tramonti. Accumulate amici speciali, libri speciali e ricordi speciali, vi serviranno quando le emozioni non saranno belle. Ascoltate la musica e il silenzio, accarezzate il vento e il mare, gustate il dolce e l'amaro, respirate i fiori e il collo della persona che desiderate. Amate il mondo, le persone e soprattutto voi stessi.

Scusateci. Cari Xander e Kiki scusateci perché quelli che credete siano i vostri limiti, quelle che sono le vostre paure, ve le abbiamo create noi. Siamo stati noi con i nostri "stai attento a...", con i nostri "non fare quello perché...", con i nostri "così ti fai male". Scusateci perché sono le nostre paure, i nostri limiti e l'infinito amore per voi a farci comportare così. Dobbiamo noi superare le nostre paure con la consapevolezza che se vogliamo che prendiate il volo dobbiamo essere noi ad aiutarvi a far crescere le vostre ali.